domenica 8 novembre 2009

Presentazione

Quando mi sono affacciata sul
“ mondo raku ”
ho capito che
stavo entrando in una, per me
nuova, dimensione di pensiero
che ho tradotto in queste parole:
“Durante una passeggiata
non affannarti a cercare la meta
ma osserva ciò che ti circonda”.

Cari Amici Vi ringrazio per essevi interessati a me e grazie anche a chi ha voluto esserci inviando un suo commento.
Per dimostrarvi la mia gratitudine desidero farvi partecipare alla realizzazione di qualche opera perciò farò in modo di pubblicare passo dopo passo i passaggi (con foto) della prossima che andrò ad eseguire.
Ho appena realizzato l'opera che verrà esposta da "SATURA" per la commemorazione del ventennio della caduta del "MURO DI BERLINO" e che pubblicherò al termine della mostra.

Innaugurazione della mostra
Sabato 14 Novembre ore 17:00
Palazzo Stella - piazza Stella 5/1, 16123 Genova

IL MURO 1989 - 2009

Rassegna d'Arte Contemporanea

a cura di Mario Napoli

aperta fino al 2 dicembre 2009

dal martedì al sabato ore 15:00 – 19:00

chiuso lunedì e festivo

SIETE TUTTI INVITATI!



giovedì 29 ottobre 2009

Terza Biennale d'Arte Contemporanea

TERZA BIENNALE D'ARTE CONTEMPORANEA




Questa e l'opera che ha partecipato
alla mostra e si chiama:
" SONO
IL MONDO CHE SBUFFA"

satuarte '09


PantaRei - ceramica raku 40x42
questa è l'opera che è stata esposta a Satuarte '09
in concomitanza con la nNotte Bianca a Genova

mercoledì 28 ottobre 2009

Opere







Ecco alcune delle mie Opere













martedì 27 ottobre 2009

Storia della Ceramica Raku

Raku è una tecnica di origine giapponese che risale al XVI secolo, nasce in sintonia con lo spirito zen che esalta l'armonia presente nelle piccole cose e la bellezza nella semplicità e naturalezza delle forme. L'origine del raku è legata alla cerimonia del tè: un rito, realizzato con oggetti poveri tra i quali il più importante era la tazza, che gli ospiti si scambiavano l'un l'altro. Le sue dimensioni erano tali da poter essere contenuta nel palmo della mano.

La tecnica Raku è stata introdotta recentemente nel mondo occidentale che ne ha stravolto i risultati. L'effetto decorativo, con riflessi metallici e cavillatura, la singolarità del processo, dove l'oggetto è estratto incandescente dal forno, ne fanno una tecnica decisamente emozionante, che stravolge il metodo ceramico classico. Durante il processo raku il pezzo subisce un forte shock termico; è quindi necessario utilizzare un'argilla robusta e refrattaria. Questo tipo di terra ha al suo interno della chamotte (granelli di sabbia) che diminuiscono il grado di contrazione, evitando così la probabilità di frattura. Il pezzo in argilla refrattaria bianca dopo esser stato modellato viene cotto una prima volta tra 950-1000 °C; dopodiche avviene la decorazione. In questa tecnica vengono utilizzati ossidi o smalti, quindi per avere un verde, ad esempio, non si utilizza il pigmento dello stesso colore ma l'ossido di rame.
Esempio di decorazione utilizzando la riduzione: togliendo l'oggetto incandescente dal forno, in base al tipo di prodotto che si utilizza per la riduzione (segatura, carta, foglie ecc. ) sull'oggetto biscottato si potranno ottenere diversi effetti di riduzione dal colore nero al colore grigio.